A realizzarlo sarà Scandurrastudio, che si è aggiudicato il concorso a invito, lanciato dalla Triennale su incarico della società di gestione Expo 2015. Sono stati 25 (su 48 invitati) gli studi che hanno risposto alla chiamata - tutti i lavori saranno esposti al Palazzo dell'Arte nei giorni del Salone del Mobile - e a vincere è stato il progetto di dare vita a due padiglioni laterali a ‘casello’ che rimandano all'idea di una porta di accesso a Expo.

 

Due strutture che, come ha spiegato l'ad di Expo 2015 Giuseppe Sala, dovrebbero essere pronte per dicembre, «possibilmente per la Prima della Scala», e che rimarranno operative almeno fino al termine della manifestazione.

 

Poi potranno essere riutilizzate dal Comune o ricollocate altrove. I due padiglioni (che costeranno tre milioni di euro) offriranno ai milanesi e ai turisti informazioni interattive, possibilità di incontro, eventi e merchandising.

 

Le strutture, pensate per poter accogliere diverse modalità di comunicazione e dal 'look' mutevole tra giorno e notte, avranno un aspetto puntiforme e richiamano alla «leggerezza, trasparenza e modularità» capace di «inserirsi nel tessuto urbano in modo discreto, trasmettendo un alto valore simbolico, rispettando il cannochiale visivo Castello Sforzesco-Cordusio e ricomponendo lo spazio pubblico in modo vitale», è scritto nella motivazione della giuria presieduta da Claudio De Albertis, presidente della Triennale.